Vai al contenuto

d-flight – Come fare se non funziona

d-flight fuori servizio

d-flight non disponibile?

d-flight, il portale utilizzato dai piloti di droni sia per verificare se è possibile volare in una determinata zona, che per registrarsi come pilota di droni-UAS, è soggetto sia manutenzione programmata che a fuori servizio.

In quanto punto di riferimento per i piloti di droni, la non disponibilità del portale, specie se protratta nel tempo, può impattare sia sulle attività professionali svolte con drone, che su quelle definite amatoriali. Scopo del post è fornire una metodologia alternativa per acquisire le stesse informazioni riportate nel portale d-flight.

d-flight – Alternative

Se il portale d-flight è fuori servizio, è comunque possibile verificare se la missione di volo con drone può essere svolta, utilizzando sia i NOTAM che la cartografia AIP. Di fatto, il portale d-flight, sintetizza in modo grafico sulla mappa dell’Italia, le informazioni NOTAM e la cartografia AIP.

NOTAM – 1ma Base informativa di d-flight

I NOTAM (NOtice To AirMan), sono utilizzati per fornire degli avvisi destinati ai piloti di aeromobili (di cui i droni fanno parte) o elicotteri, per aggiornali sulla situazione in un determinato aeroporto o in una determinata area, e su ogni altra informazione che possa riguardare l’esecuzione di un volo in condizioni di sicurezza e consapevolezza. I NOTAM sono emessi sia dall’Aeronautica Militare per le informazioni militari, che dall’ENAC e dalle società di gestione per le informazioni sugli aeroporti e quelle di pertinenza aeronautica.

notam droniEsempio NOTAM

Per l’interpretazione dei NOTAM si rimanda all’eBook di Drone Edu  “NOTAM per i piloti di droni“, disponibile per il download.

Copertina eBook NOTAM Piloti Droni - Drone Edu

La preventiva acquisizione e interpretazione di un NOTAM da parte dei piloti di droni, costituisce di fatto anche un obbligo da parte del pilota al fine di evitare violazioni al codice della navigazione. Pertanto il pilota di droni consultando i NOTAM, per la zona dove intende condurre la missione di volo, verifica che non vi siano aspetti ostativi (avvisi NOTAM), alla sua attività.

Qualora vi siano avvisi tali da non poter condurre l’operazione pianificata (ricordando sempre che la massima quota di volo raggiungibile in volo è di 120 metri AGL – Above Ground Level), il pilota deve necessariamente riprogrammare la missione in relazione alle indicazioni temporali e di schedulazione riportate nel NOTAM.

È importante evidenziare che il pilota di un drone non è quindi solo obbligato a verificare e rispettare i NOTAM per l’esecuzione in sicurezza delle sue missioni di volo, ma può inoltrare egli stesso di riserva dello spazio aereo che sarà oggetto di un NOTAM.

Per verificare l’eventuale presenza un NOTAM per la zona d’interesse, si può consultare il sito Desk Aeronautico che riporta i NOTAM attivi in tempo reale. Digitando nel pop-up presente nella home page del sito il nome della località più vicina alla zona a cui si è interessati, si può quindi verificare la presenza di un eventuale NOTAM. La verifica di assenza di NOTAM è quindi il primo step da eseguire per volare col drone se d-flight non funziona.

Cartografia AIP – 2nda Base informativa di d-flight

La cartografia AIP (Aeronautical Information Publication), contiene tutte le informazioni aeronautiche relative allo spazio aereo nazionale. L’accesso alla cartografia (attraverso le ENR), è possibile attraverso il login al sito ENAV (previa registrazione). Le carte aeronautiche sono accessibili attraverso la voce AIP di “Accedi al servizio” e quindi nella sezione “ENR” (da ENR0 a ENR6). L’ENR0 contiene l’indice di quanto contenuto nell’intera sezione. Ogni ENR include diverse sub-ENR. L’ENR relativa alle carte aeronautiche è l’ENR6. Selezionando il box relativo, si accede all’elenco ENR incluse, che sono così suddivise:

  • ENR 6: Carte di crociera, d’area e frequency Monitoring Codes;
    • ENR 6.1-1: carta di crociera standard ATS;
    • ENR 6.1-3: carta di crociera Free Route Airspace;
  • ENR 6.3: Quadro di unione carte VFR;
    • ENR 6.3-1: VFR indice;
    • ENR 6.3-3: Milano VFR Area;
    • ENR 6.3-5: Padova VFR Area;
    • ENR 6.3-9: Roma VFR Area;
    • ENR 6.3-11: Brindisi VFR Area;
    • ENR 6.3-13: Calabria/Sicilia VFR Area;
    • ENR 6.3-15: Sardegna VFR Area;
  • ENR 6.3.1: Punti di Riporto a Vista;
    • ENR 6.3.1-1: Lista dei Punti di riporto a vista;
  • ENR 6.4.1: Milano e Roma FIR Frequency Monitoring Codes;
    • ENR 6.4.1-1: Milano FIR Frequency Monitoring Codes;
    • ENR 6.4.2-1: Roma FIR Frequency Monitoring Codes.

La ENR 6.3-1 fornisce il quadro d’unione delle carte VFR. Selezionando il link in blu “6.3-1”, posto a destra dell’elenco nella pagina AIP di ENAV, si accede alla mappa d’insieme.

La mappa contiene le 6 VFR di riferimento in cui è suddiviso il territorio italiano:

quadro insieme vfr aip

Quadro d’insieme VFR (Fonte sito web ENAV)

La mappa consente quindi d’individuare l’area d’apparenza del luogo d’interesse.

Così, ad esempio, per il “Lago di Braies”, situato in provincia di Bolzano, bisogna consultare la VFR di Padova, mentre per l’area relativa al “Parco Nazionale d’Abruzzo”, la VFR relativa all’area di Roma, e per l’area del “Parco Nazionale del Pollino “, la VFR relativa all’area di Brindisi.

Per accedere quindi alla VFR relativa al luogo d’interesse, bisogna tornare alla pagina relativa all’ENR 6, e selezionare una delle ENR 6.3 relativa alla VFR individuata, il cui link, evidenziato in blu, è a sinistra dell’elenco delle AIP.

Lettura delle carte AIP

Le indicazioni riportate sulla cartografia AIP, sono esaustive e contengono le stesse informazioni che possono desumersi dal portale d-flight, in relazione alle aree P (Proibite), D (Pericolose) e R (Riservate), Parchi nazionali, Aeroporti, ATZ, CTR, etc. Da ricordare che per le aree in prossimità del sedime aeroportuale valgono le limitazioni riportate nella circolare ATM-09A.

In particolare L’ENR 5, relativa ai “Pericoli alla navigazione”, contiene una serie d’informazioni importanti a cui il pilota UAS deve far riferimento in fase di pianificazione della missione di volo. Infatti, oltre indicazioni relative alle zone “P”, “D” e “R”, ai Parchi Nazionali, ci sono delle sub-ENR relative ad esempio ai vulcani attivi, ai tralicci e similari, alle aree destinate ad attività di volo acrobatico, etc.

Per chi fosse interessato ad acquisire maggiori informazioni sulla lettura delle carte aeronautiche, si consiglia l’eBook realizzato da Drone Edu, disponibile al seguente link – “Guida alla lettura delle carte aeronautiche“.

Copertina eBook Lettura carte aeronautiche - Drone Edu

d-flight, NOTAM e carte aeronautiche

I NOTAM e le carte aeronautiche costituiscono la base informativa su cui è costruito il portale d-flight, e costituiscono pertanto una valida alternativa a cui far riferimento sia per approfondimenti che in caso di malfunzionamento o fuori servizio del portale. Il pilota di droni deve quindi conoscere e saper utilizzare questi strumenti alternativi.

Formazione pilota UAS – eBook

Si ricorda l’offerta formativa di Drone Edu per la preparazione per i test online per il patentino droni categorie A1-A3 e A2. Gli eBook, trattano le materie d’esame previste per il conseguimento degli attestati, includono test tipo per la preparazione, focus e take-away per facilitare la memorizzazione dei concetti fondamentali e contengono ricchi contenuti aggiuntivi.

Copertina eBook Attesato Pilota Droni UAS A1-A3 ENAC - Drone EduAttestato Pilota UAS A1-A3 DAC LussemburgoCopertina eBook Attesato Pilota Droni UAS A2 - Drone Edu

Articoli del Blog correlati

Copyright © Drone Edu – Riproduzione riservata


Crediti: L’immagine di copertina è tratta da pixabay.com, libera per usi commerciali e senza richiesta di attribuzione. L’autore è Arek Socha. Le immagini di copertina degli eBook sono state realizzate da DroneEdu.