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Ispezioni con drone – Caratteristiche del drone

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Ispezioni con drone, ispettore polivalente

L’ispezione di prossimità su un manufatto è un tipo di attività che richiede spesso investimenti economici di una certa portata per poter essere svolta. Impalcature, cestelli, sistemi mobili per indagini ad hoc, oltre a richiedere investimenti, richiedono tempo per poter essere approntati, e spesso hanno dei limiti fisici che non consentono di svolgere l’indagine ispettiva come si dovrebbe.

Ecco quindi che, seppur con i suoi limiti, entra in gioco il drone che, librandosi nell’aria può raggiungere zone oggetto di ispezioni non altrimenti accessibili. Con la sua videocamera e con la possibilità  di registrare video in alta risoluzione, il drone può dare il suo contributo alla causa e far risparmiare tempo e soldi.

E’ bene ricordare che le ispezioni con drone possono far parte di sia una attività di routine (manutenzione preventiva) che programmate ad hoc per individuare un problema specifico (manutenzione correttiva).

Ispezioni con drone – Caratteristiche del drone da ispezione

Lo svolgimento di una ispezione con drone, il cui scopo è catturare immagini in alta risoluzione, richiede (almeno sulla carta), un drone con determinate caratteristiche e performance quali:

  • stabilità di volo – per una acquisizione fluida e precisa dei dati,
  • dimensioni contenute – per poter “entrare” in aree confinate,
  • adeguata resistenza al vento – per operare in quota e in zone soggette a vento e raffiche,
  • videocamera con risoluzione UHD o 4K – per l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione,
  • zoom ottico-digitale – per la cattura di dettagli lontani,
  • tempo di volo adeguato – per svolgere la missione o buona parte di essa,
  • controller collegabile a tablet – per una visione migliore della telemetrai e di ciò che il drone “vede”,
  • sufficientemente “rugged’ – per lo svolgimento di operazioni in ambienti disparati.

E’ bene evidenziare che: stabilità di volo, dimensioni contenute, adeguata resistenza al vento, videocamera con risoluzione UHD o 4K, zoom ottico-digitale, controller collegabile a tablet, natura “rugged” sono requisiti essenziali e imprescindibili.

Drone Ispezione Caratteristiche
Drone ispezione – Immagine tratta da pixabay.com, libera per usi commerciali – Autore Powie

Riguardo invece al tempo di volo, si può ovviare a questa eventuale limitazione organizzando più missioni, sempre che si disponga di più pacchi di batterie.

Nel caso di ispezioni termografiche, il drone dovrà essere equipaggiato con una termocamera nello spettro dell’infrarosso, oltre che con una camera nel visibile. Per droni deputati a questa attività è bene sempre scegliere soluzioni con termocamera nativa ovvero già parte della macchina senza dover realizzare soluzioni che possono inficiare sia il tempo di volo che i risultati dell’ispezione.

Droni da 249 gr – Uso per ispezioni

In conseguenza dell’ampia diffusione, vale la pena menzionare l’uso dei droni con peso inferiore o uguale ai 250 grammi, come strumenti per le ispezioni in ambito urbano, di cui il DJI Mini 3 è un ottimo rappresentante.

dji mini 3
DJI Mini 3 – Fonte sito web DJI

Oramai tutti i piccoli droni, incluso il DJI Mini 3, soddisfano i requisiti necessari per un drone da ispezione, per quasi tutti gli scenari.

I droni da 249 grammi, che ricadono nella categoria droni inoffensivi (vedi Regolamento d’Esecuzione 2019/947), possono operare in ambito urbano (es. ispezioni di tetti e coperture, ispezioni facciate edifici, etc.), ma devono soddisfare i seguenti requisiti operativi:

  • essere dotati di para eliche,
  • volare ad una velocità massima di 60 Km/h,
  • essere registrati a d-flight,
  • avere un’assicurazione per attività professionali,
  • non volare mai su assembramenti di persone.

E’ ben inoltre ricordare che la dotazione video-fotografica dei droni con peso inferiore o uguale ai 249 grammi, ormai è di tutto rispetto e consente di eseguire ispezioni con livelli di dettaglio-risoluzione professionale.

L’importanza dello zoom sui droni da ispezione

Lo zoom sulle videocamere dei droni, come già detto, è uno strumento essenziale per ottenere immagini di dettaglio laddove richiesto. Nella scelta del drone è quindi fondamentale che questo sia dotato di un ottimo comparto fotografico di bordo, o nel caso di un drone con peso maggiore, sia possibile installare un payload del tipo add-on, di idonee caratteristiche magari con zoom ottico-digitale.

Ispezioni con drone – Dotazioni specifiche

Le dotazioni specifiche del drone, oltre a quelle sopra menzionate, dipendono dal tipo di ispezioni che il drone deve eseguire. Così per l’esecuzione di una ispezione confinata all’interno di un silos, ciminiera o serbatoio, il drone deve essere dotato, oltre che di sensori anti-collisione, anche di una gabbia protettiva che impedisca il contatto tra le eliche e le pareti del manufatto. Per questo tipo di ispezioni i droni con peso di 249 grammi potrebbero avere delle limitazioni oggettive.

Ispezioni con drone – Formazione pilota

Da quanto esposto, appare chiaro che non si ci improvvisa pilota di droni per eseguire le attività di ispezioni con drone. Innanzitutto perché il pilota del drone deve essere in possesso dell’abilitazione al volo A1-A3 e/o A2, inoltre il pilota deve avere una certa abilità nella cattura di dati aerei significativi (aerial data), poiché questi devono essere analizzati e interpretati da un tecnico competente certificato, in relazione al tipo di ispezione che si esegue.

Quindi se ad esempio parliamo di una ispezione visiva su un viadotto, l’analisi dei dati raccolti deve essere effettuata da un ispettore visivo di ponti e infrastrutture certificato di II livello.

Ed ancora, se lo scopo è quello di eseguire un’analisi termografica di una facciata di un edificio per stabilire ad esempio la tenuta del cappotto termico o verificare la possibilità di distacchi, questa deve essere effettuata da un operatore termografico certificato di II livello.

Ne emerge chiaramente quindi che il pilota ha nelle ispezioni il compito di acquisire in modo dettagliato e preciso (e questo magari in base ad una pianificazione fatta con chi analizzerà i dati), gli aerial data. Se poi il pilota è anche un ispettore certificato nello specifico campo di indagine che sta svolgendo col drone, tanto meglio.

Tuttavia le ispezioni con drone rappresentano un’opportunità interessante per tutti i piloti o gli aspiranti tali. E’ quindi fondamentale che il pilota di droni per ispezioni abbia conseguito almeno l’attestato pilota – patentino droni A1-A3 e possibilmente l’attestato A2.

Per chi fosse interessato, si ricorda l’offerta formativa di Drone Edu per la preparazione per i test online per il patentino droni categorie A1-A3 e A2. Gli eBook, trattano le materie d’esame previste per il conseguimento degli attestati, includono test tipo per la preparazione, focus e take-away per facilitare la memorizzazione dei concetti fondamentali e contengono ricchi contenuti aggiuntivi.

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Conclusioni

In questa parte dedicata alle ispezioni con drone abbiamo visto i requisiti richiesti a un drone per ispezione e quelli richiesti al pilota (patentino pilota), allargando anche gli orizzonti circa l’uso di droni da 249 grammi. Per chi fosse interessato ai tipi di ispezioni che si possono svolgere con l’ausilio di un drone, si consiglia la lettura del post “Ispezioni con drone – Campi d’applicane“.

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Crediti: L’immagine di copertina, e alcune delle immagini presenti nel post, sono tratte da pixabay.com, libere per usi commerciali e senza richiesta di attribuzione. Per l’immagine di copertina gli autori sono: per il ponte: Gordon Johnson, per il drone Symphysis Marketing. Per l’immagine del drone presente nel post l’autore è Powie. L’immagine relativa al drone DJI Mini 3 è tratta dallo store online di DJI che ne è il legittimo proprietario. L’uso delle immagini è esclusivamente ai fini di una migliore comprensione dei contenuti del post. Le immagini di copertina degli eBook presentati nel post sono state realizzate da Drone Edu.